Tracce linguistiche ci raccontano il passaggio dei popoli: attraverso il dialetto cerchiamo di raccontare la storia di chi è vissuto tra queste valli e ci ha lasciato in dono “le parole”, con esempi concreti di etimologie linguistiche ancora in uso sia nel dialetto che nella lingua italiana.
La valle del Bitto di Albaredo conserva un’antica tradizione di collegamenti tra il nord e
il sud dell’Europa; la cultura locale nelle varie epoche ha saputo convivere con diverse realtà
storiche e l’Antica Via Priula è testimone di tanti secoli di dominazione e transito, con un particolare vincolo commerciale con la Repubblica di Venezia.
Attraverso la visita guidata del Borgo di Albaredo per San Marco e del sentiero dei Forni fusori lungo un tratto della famosa Via Priula è possibile fare un tuffo nella cultura storica ed economica locale che in fondo ripercorre le intere vicissitudini del territorio valtellinese.
Attraverso la visita guidata alla Porta del Parco - Ecomuseo di Albaredo, è inoltre possibile
osservare i plastici che ricostruiscono e descrivono le tracce storiche che raccontano
l’economia della valle.
In collaborazione con le guide del Parco delle Orobie Valtellinesi.

- scuola dell'infanzia
- scuola primaria classe I
- scuola primaria I biennio-classi II e III
- scuola primaria II biennio-classi IV e V
- scuola secondaria di I grado classi I e II
- scuola secondaria di I grado classi III
- scuola secondaria di II grado

Settembre/ottobre e aprile/maggio.

Ecomuseo della Valle del Bitto di Albaredo - Porta del Parco delle Orobie

Gruppo classe

Una giornata

€ 180 (per le classi iscritte a "Sistema parchi" l'attività è gratuita)

ecomuseo@vallidelbitto.it