I mestieri di una volta

Museo Vallivo Valfurva "Mario Testorelli"
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Contenuti e metodi

l laboratorio didattico prevede sempre, prima di un'attività pratica, la visita guidata
alla sezione del museo dedicata al tema scelto.

Le sezioni del museo dedicate ai mestieri di una volta sono particolarmente ricche ed offrono molteplici possibilità ai ragazzi che potranno "indossare i panni" del ciabattino, del panettiere o del casaro.

In base al tempo a disposizione e al numero degli operatori è possibile partecipare a più di un laboratorio, usufruendo di un ulteriore spazio del museo.

Il calzolaio era uno dei mestieri tipici della Valfurva, che spesso veniva esercitato anche fuori dalla valle. I calzolai ambulanti si spostavano a piedi portando sulle spalle il deschetto che conteneva i diversi attrezzi per la realizzazione delle calzature. Oltre alle scarpe di cuoio venivano realizzate altre calzature come zoccoli di legno e pantofole di pezza e panno, queste ultime realizzate dalle donne: i ragazzi della scuola primaria e secondaria di I grado potranno mettersi alla prova come ciabattini e realizzare "pedule" tagliando e cucendo panno e stoffa ("Facciamogli le scarpe").

La segale è il prezioso cereale che, soprattutto un tempo, rappresentò una risorsa alimentare insostituibile per gli abitanti delle zone di montagna come la Valfurva. Il faticoso cammino iniziato con la semina autunnale proseguiva nel regno del mugnaio dove il piccolo seme diventava farina pronta a diventare il pane quotidiano. L'attività pratica prevede che i bambini della scuola dell'infanzia e primaria preparino semplici panini o altre forme tradizionali di pane di segale da cuocere nel forno del museo ("Chicco va al mulino e divernta panino").

Il latte rappresentava per la popolazione di una volta un nutrimento fondamentale che veniva consumato direttamente o usato per la preparazione di cibi e bevande. Con i prodotti derivati dalla sua lavorazione la famiglia contadina si procurava gran parte del companatico: burro, formaggio, ricotta e perfino un tipo di aceto che sostituiva quello di vino. I ragazzi della scuola dell'infanzia e primaria possono cimentarsi nella preparazione del burro ricavato dalla panna, mediante la sbattitura a mano dentro una bottiglia o un vasetto e poi decorare il panetto di burro utilizzando vecchi stampi di legno.

Il laboratorio didattico prevede sempre, prima di un'attività pratica, la visita guidata alla sezione del museo dedicata al tema scelto.


Destinatari

- scuola dell'infanzia
- scuola primaria classe I
- scuola primaria I biennio-classi II e III
- scuola primaria II biennio-classi IV e V
- scuola secondaria di I grado classi I e II
- scuola secondaria di I grado classi III
- scuola secondaria di II grado


Periodo in cui si può svolgere l’attività

lungo tutto l'anno scolastico


Luogo

Aula didattica del Museo

Attività in DAD da concordare.


Numero di partecipanti

Fino a 25


Durata

Da una a due ore, a seconda del laboratorio scelto


Costo

Laboratorio di 1 ora: 50 euro a gruppo

Laboratorio di 2 ore: 75 euro a gruppo


Informazioni

Se si desidera visitare altre sezioni del museo, è possibile abbinare al laboratorio:
una visita breve ad alcune sezioni (durata 45 minuti – costo € 1 ad alunno) o una visita lunga a tutte le sezioni del museo (durata 90 minuti – costo € 3 ad alunno)

Info: 348 3941831
info@museovalfurva.it

 



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